Come organizzare un magazzino: la scelta dei carrelli
La scelta dei carrelli elevatori è determinante su come organizzare un magazzino: per la sua ottimizzazione è necessario combinare al meglio diverse componenti.
Una di queste è sicuramente la scelta dei mezzi che gli operatori utilizzano per movimentare la merce nelle operazioni di logistica e intralogistica.
Ogni tipologia di carrello svolge una funzione differente e per questo è necessario valutare attentamente quali sono le esigenze. È inoltre fondamentale valutare quali possono essere i tempi di utilizzo dei mezzi e tenerlo in mente nella scelta delle batterie da utilizzare.
Quali possono essere le differenti tipologie di carelli?
- I primi sono i carrelli elevatori frontali, adatti per lavorare in corsie larghe larghezza compresa tra i 3.500 e i 4.000 mm e per effettuare le operazioni di carico e scarico dei camion.
- Esistono poi i carrelli retrattili, adatti per corridoi di larghezza compresa tra i 2.500 e i 3.000 mm.
- Per corsie ancora più strette possono essere utilizzati i carrelli trilaterali, ideali in corsie di larghezza compresa tra 1.700 e i 2.200 mm.
Come organizzare un magazzino: flussi di movimentazione e cicli di lavoro
La scelta del mezzo di sollevamento si basa sul rapporto tra il volume di stoccaggio necessario e quello disponibile.
In questo processo risulta fondamentale avere in mente quali sono i flussi della movimentazione e i cicli di lavoro. Va inoltre tenuto conto di quali potrebbero essere le esigenze degli operatori e pensare a come agevolare il loro lavoro.
Come detto prima risulta fondamentale valutare attentamente i mezzi necessari per la movimentazione.
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